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Comune di Monza

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IMPOSTA DI SOGGIORNO

Il Comune di Monza ha introdotto, dal 1° febbraio 2014, l’Imposta di Soggiorno per i turisti e i visitatori.

A partire dal 1 Aprile 2018, l’importo è compreso fra € 0,50 a € 2,50 per notte, a seconda della tipologia e dal numero di stelle della struttura. Il Comune di Monza mette a disposizione il software StayTour per la gestione dell’imposta di soggiorno o seguendo altre modalità specificate sul sito del Comune.  

Inoltre, i gestori devono: 

  • esporre il materiale informativo dell’Amministrazione comunale 
  • informare i clienti delle tariffe in vigore e delle agevolazioni eventualmente applicabili 
  • rilasciare una ricevuta indicando la somma relativa all’Imposta di Soggiorno 
  • presentare al Comune di Monza, entro quindici giorni dalla fine di ciascun trimestre solare, la dichiarazione. 

Ulteriori dettagli sono disponibili alla seguente pagina del Comune di Monza. 

Link:

TARI

Dal 1° gennaio 2014, è istituita la TARI, Tassa sui Rifiuti, che ha sostituito la TARES.

La TARI deve coprire totalmente i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento. 

La TARI comprende il tributo: 

  • netto destinato al Comune
  • provinciale destinato alla Provincia pari al 5%. 

Non è più dovuta la quota statale pari a 0,30 centesimi/mq. 

La TARI deve essere pagata da chi possiede/occupa/detiene locali o aree scoperte operative a qualsiasi uso destinati (a titolo esemplificativo abitazioni, box, uffici, negozi, magazzini, laboratori, palestre, ecc.). 

Si applica dal giorno in cui inizia il possesso, l'occupazione o la detenzione dei locali o delle aree, fino al giorno in cui termina. 

Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina del sito del Comune di Monza dedicata alla tassa rifiuti.

 

Link: Regolamento

PUBBLICITA'

Per esporre i mezzi pubblicitari è necessario avere la preventiva autorizzazione comunale.

Gli interessati, prima di iniziare la pubblicità, devono presentare un'apposita dichiarazione da consegnare all'ufficio Pubblicità. L’autorizzazione viene rilasciata dalla Commissione Edilizia 

L’Ufficio Pubblicità contatta successivamente l’interessato per la consegna dell’autorizzazione previo pagamento dell’imposta di pubblicità. Per gli anni successivi l’interessato riceverà, per il pagamento dell’imposta di pubblicità, il “bollettino-freccia” della BPM con scadenza annua il 30 aprile. L’ICP (Imposta Comunale sulla Pubblicità) è dovuta in autoliquidazione ed il contribuente dovrà tenere conto delle scadenze previste dal Regolamento. L’imposta è dovuta per anno solare di riferimento (dal 1° gennaio al 31 dicembre). 

Due sono le tipologie di pubblicità per le quali richiedere una preventiva autorizzazione comunale: 

  • pubblicità permanente, ovvero l’esposizione, di mezzi pubblicitari (insegne, vetrofanie, targhe e simili relative ad attività imprenditoriali, commerciali, artistiche e professionali) per un periodo superiore a 3 mesi. 
  • pubblicità temporanea, ovvero la pubblicità effettuata per un periodo massimo di tre mesi nell’anno non rinnovabili mediante cartelli, locandine, stendardi o qualsiasi altro mezzo con caratteristiche di temporaneità. 

Tutti i dettagli sono disponibili alla pagina del sito del Comune di Monza dedicata alla Pubblicità 

 
Link: Regolamento

TOSAP

Per occupare il suolo pubblico è necessario richiedere un'autorizzazione o concessione al Comune, anche nel caso in cui l’occupazione sia, per legge, esente dal tributo. 

La TOSAP è la tassa dovuta da chi occupa il suolo o aree pubbliche, a qualsiasi titolo, anche temporaneamente. 

Le occupazioni di aree pubbliche sulle quali si paga la TOSAP possono essere: 

  • permanenti quando hanno carattere stabile con durata non inferiore all’anno; 
  • temporanee quando hanno durata inferiore all’anno (es: traslochi, banchetti, mercati, ecc...). 

Si applica alle occupazioni riguardanti: 

  • spazi sovrastanti il suolo pubblico con esclusione di balconi e verande; 
  • spazi sottostanti il suolo stesso, comprese quelle poste in essere con condutture e impianti di servizi pubblici gestiti in regime di concessione amministrativa; 
  • aree private sulle quali risulta costituita una servitù di pubblico passaggio, nei modi e nei termini di legge; 
  • tratti di strade statali o provinciali che attraversano il territorio comunale. 

Link: